Concorso fotografico Kētos – scadenza 21 luglio 2019


Scadenza: 21 luglio 2019. “È passato giusto un lustro da quando la spiaggia di Punta Penna fu protagonista di un evento eccezionale e tragico, lo spiaggiamento di 7 capodogli, alcuni dei quali furono risospinti in mare aperto, altri purtroppo perirono. Questo epi- sodio che ha colpito fortemente la sensibilità dei cittadini vastesi e non solo, e che purtroppo si ripete in molte altre parti del mondo, sarà lo spunto per una riflessione: i ricercatori del National Center for Atmospheric Research (NCAR) che sul Global Biogeochemical Cycles hanno pubblicato recentemente lo studio intitolato “Finding forced trends in oceanic oxygen” ci avvisano che i cambiamenti climatici causati dal riscaldamento globale stanno portando ad una lenta (ma neppure troppo) e inesorabile riduzione della quantità di ossigeno presente negli oceani. Questo implicherà la scomparsa di molte specie animali entro i prossimi dieci-venti anni, con tutte le relative conseguenze sulle altre forme di vita, compresa la nostra. E questo senza fare riferimento al disastro della presenza sempre più massiccia di plastiche e microplastiche in tutti i mari e gli oceani del mondo. Le balene, animali straordinari e mitici, tra l’altro anche vittime di una caccia scellerata attuata da Paesi come la Norvegia, l’Islanda e il Giappone, sono creature incredibilmente intelligenti e sensibili, con il loro ‘can- to’ comunicano tra di loro e provano emozioni simili a quelle umane. Ebbene, oggi rischiano l’estinzione e sono un simbolo macroscopico di questo fenomeno, da cui il titolo della VIII edizione: Kētos, che in greco antico designava il mostro marino, la balena, l’orca, il capodoglio o ogni genere di grande animale più o meno mitico che viveva nei mari, e chiederà ai fotografi di offrirci il loro punto di vista su questa problematica, facendo ricorso a tutta la cultura occidentale.”

Il Contest è aperto a tutti gli appassionati di fotografia.

Sito Web: http://www.artinthedunes.it/