Premio di fotografia “Arturo Ghergo” scadenza 31 gennaio 2020
Scadenza: 31 gennaio 2020. La genesi del premio “Arturo Ghergo” va ricercata nella prima metà del XX secolo, quando il fotografo marchigiano lasciava Montefano e giungeva a Roma dove, ben presto, conobbe la seduzione del cinema, delle sue luci e delle sue finzioni. In pochi anni il suo sguardo si distinse per l’ideale di bellezza e di eleganza che riusciva a comunicare sulla messa in scena o dietro le quinte di un film, dove i volti e le pose assumevano la raffinatezza del glamour. La visione che Arturo Ghergo fece propria riuscì a diffondersi come una leggenda, perché leggeva negli animi della gente e interpretava i gusti e la cultura di un’epoca. Lo stile modernista e corposo dei suoi ritratti, unito alla sapienza del tratto pittorico di una fotografia ancora analogica e “artigianale”, esprimevano un’estetica nuova che apparteneva ad una società progredita e sofisticata, in cui la donna diveniva il simbolo di una cultura visiva tutta italiana. In questo senso, le fotografie di Arturo Ghergo hanno contribuito a modellare e a diffondere quel gusto e quello stile che ben presto avrebbero distinto la moda italiana nel mondo, a partire dai primi anni Venti.
Ed è in onore di tale sapiente contributo che il Premio di fotografia “Arturo Ghergo” si rivolge, da un lato, ai nuovi talenti dell’arte fotografica (sezione “fotografia emergente”) e, dall’altro, a noti e affermati artisti fotografi (sezione “riconoscimento alla carriera”). Il settore di riferimento, dunque, è quello della fotografia capace di esprime progettualità e consapevolezza, senza volutamente soffermarsi su specifici generi professionali. Ciò che si intende premiare è senza dubbio la capacità della fotografia e dei suoi migliori e più promettenti autori di fondere la società contemporanea insieme ai valori etici ed estetici. Si vuole premiare, insomma, la capacità di vedere, di inventare e di innovare.
Sito Web: https://premioarturoghergo.com/edizione-2020/