Scatto inSuperAbile scadenza 31 agosto 2021


Scadenza: 31 agosto 2021. “Scatto inSuperAbile” è il concorso fotografico promosso da INAIL che premia le migliori fotografie che incrociano o che evocano il tema della disabilità e del lavoro.

“Scatto inSuperAbile” è distinto in due categorie, fotografia singola e fotoreportage. E’ possibile concorrere in entrambe, per un massimo consentito di tre fotografie singole e un reportage per ogni singolo partecipante. Sul Bando di Concorso e Regolamento sono disponibili tutti i dettagli: le caratteristiche tecniche delle opere, i motivi di esclusione, la modulistica relativa alle liberatorie dei soggetti terzi ritratti, le informative sul trattamento dei dati personali. Si può partecipare anche con materiali precedentemente editi, purché non siano già stati inviati in occasione della prima edizione di “Scatto inSuperAbile”.

Una Giuria di Qualità, i cui componenti saranno resi noti dopo la scadenza del bando, determinerà la classifica finale assegnando un premio in denaro di 1500 euro ciascuno agli autori delle due opere prime classificate nelle due categorie, mentre ai secondi classificati di ciascuna categoria andrà un premio di 1000 euro e ai terzi classificati di 500 euro. In totale dunque sono in palio sei premi per un totale complessivo di 6000 euro. A discrezione della Giuria potranno essere conferite menzioni d’onore alle opere caratterizzate da spiccata originalità nell’idea progettuale, negli strumenti utilizzati e/o nelle modalità impiegate per la loro concreta realizzazione.

Sono ammesse a partecipare tutte le fotografie che fanno incontrare la dimensione della disabilità e il tema del lavoro in ogni sua forma e declinazione. Così, per esempio, sono le foto che hanno attinenza con il tema del reinserimento lavorativo dopo un infortunio, o che illustrano storie e situazioni di collocamento mirato (legge 68/99), o che affrontano il tema della piena accessibilità dei luoghi di lavoro. Ma possono ugualmente partecipare opere fotografiche che richiamano la dimensione della disabilità declinandola nell’ambito educativo e formativo (es. inclusione scolastica di alunni e studenti con disabilità), nell’ambito del lavoro di cura (es. ospedali, luoghi di cura, residenze, caregiver familiari), nell’ambito della formazione professionale (es. corsi di falegnameria, arte, teatro, ecc., rivolti a persone con disabilità e realizzate all’interno di centri diurni o laboratori), e così via. Più in generale sono ammesse quelle opere fotografiche che, in virtù dei richiami, anche evocativi, al tema del lavoro, si qualifichino come adatte a illustrare e a veicolare uno specifico aspetto o uno specifico momento della vita di una o più persone con disabilità (es. foto che evocano il lavoro inteso come sfida, come normalità, come strumento di realizzazione personale, ecc.).

Sito Web: https://scattoinsuperabile.it/